La cucina del Lago di Como si caratterizza per la ricchezza di una gastronomia capace di unire i sapori della montagna a quelli della collina e del pesce di lago.
Diversi i piatti in grado di portare un gusto inaspettato dal palato, dalla polenta a base di grano saraceno passando per i secondi con pescato di acqua dolce fino a salumi, formaggi e, per concludere, i dolci, in cui a emergere sono impasti genuini e prelibati.
Polenta taragna: buona in mille modi diversi
La polenta taragna è un piatto tipico della cucina lariana, dove si trova disponibile in diverse tipologie tutte interessanti, a seconda che l’abbinamento venga predisposto con pesce del lago, carne oppure formaggi.
Si caratterizza per il mix di farina di mais e di grano saraceno e risulta un piatto genuino e nutriente, che merita assolutamente di essere provato almeno una volta nel corso della vacanza.
Una delle versioni più appaganti è la polenta uncia, una ricetta che presenta l’aggiunta di ingredienti quali salvia, aglio, formaggio d’alpeggio e burro locali. La sua consistenza cremosa la rende buona anche da sola.
Minestre: un primo tutto da scoprire
Le minestre rappresentano una delle eccellenze della cucina del Lago di Como, a fronte di una cottura lunga e impreziosita da una materia prima locale sapientemente lavorata, a cominciare dagli ortaggi: cipolla, carota, sedano, patate.
A essi vengono aggiunti legumi o in alternativa cotenne e carne locale, ma anche pesce di lago. Il tocco in più è dato dalle erbe selvatiche, diverse a seconda della stagione.
Le minestre vengono servite insieme a una fetta di pane casereccio, con una spolverata abbondante di formaggio e con un filo di olio extravergine locale a crudo.
Tutta la bontà del pesce di lago
Il Lago di Como è ricco di pesce, cucinato in mille modi diversi e secondo tradizione.
Una delle ricette che merita di essere gustata è quella che ha come protagonista i missultin (in italiano missoltini): degli agoni pescati nel periodo primaverile, tra maggio e giugno, e successivamente salati per poi venire essiccati al sole. Si prestano alla perfezione per accompagnare la polenta.
Come non citare poi la lucioperca e il lavarello? Questi pesci hanno preso il posto delle classiche alborelle tra i piatti consumati lungo il lago. Segnaliamo anche il pesce in carpione, che viene prima fritto e poi lasciato marinare all’interno dell’aceto insieme alla cipolla e all’alloro.
Infine, non possiamo che segnalare il risotto con il pesce persico, sempre richiestissimo nei ristoranti della provincia di Como, e in particolare quelli situati nei pressi del lago.
I formaggi e i salumi del Lago di Como
La cucina lariana offre un notevole assortimento di prodotti caseari. A spiccare sono soprattutto il caprino del Lario, lo zincarlin e la semuda.
Lo zincarlin è ottenuto dalla ricotta locale, aromatizzata con erbette, sale e pepe, mentre la semuda è prodotta nel periodo invernale a partire dal latte vaccino. La consistenza è morbida e presenta un colore giallo paglierino con sfumature verdognole.
Non meno interessante la proposta per quanto riguarda i salumi, dove a spiccare è soprattutto la mortadella di fegato, da gustare sia cruda sia in una versione cotta simile al cotechino. Un piatto tipico della cucina povera che andava a sfruttare gli scarti del suino, particolarmente prelibati.
I dolci
I dolci della cucina lariana si caratterizzano per la genuinità, frutto di una tradizione contadina in cui nulla andava sprecato.
Da provare assolutamente la miascia, una torta a base di frutta e frutta secca, uova, pane raffermo. Nota anche come panettone dei poveri, le sue origini si perdono nella notte dei tempi.
Infine, ricordiamo la resta, un dolce tipico pasquale servita in particolare durante la domenica delle Palme. Con uvetta, frutta candita e ulivo, questa specialità richiede ben 3 lievitazioni. Il risultato, però, è indimenticabile.
Se vuoi maggiori informazioni sui piatti tipici che si possono gustare sul Lago di Como, chiedi pure al nostro ristorante. Il nostro Chef prepara ogni giorno piatti italiani di qualità con prodotti a chilometro zero, che si possono gustare in un pittoresco salone oppure in un cortile interno, in pieno centro storico a Como.